Viaggiare non è solo andare all’estero e visitare posti sperduti, è anche girare l’angolo sotto casa per scoprire cosa c’è, conoscere, imparare e magari prenderne nota per ricordarsene meglio in futuro. Non ho fatto tantissimi viaggi in vita mia e di certo non mi fermerò, ma ho qualcosa da raccontare attraverso le parole e le immagini. Quando mi muovo, porto sempre con me un taccuino sul quale scrivere e non scrivere e una fotocamera, fosse anche quella del cellulare. Non ho alcuna pretesa se non quella di includere questi appunti, scritti o scattati, in un diario più grande che è questo blog. Che a sua volta è una storia.
Di tracce ce ne sono, dal Cammino di Santiago all’Islanda, dal Giappone al Burkina Faso, dal Mar Rosso al Salento: mi serve solo il tempo (e la voglia) di metterle in ordine e riportarle, in rigoroso ordine casuale, su questi schermi.