Mah, libro curioso che si fa leggere in fretta, non solo perché è breve. C’è il cadavere di una donna e ci sono personaggi, un tantino stereotipati, che gli passano vicino decidendo di ignorarlo, ognuno con le proprie motivazioni e soprattutto perché pensano che tanto se ne occuperà qualcun altro. C’è anche una specie di finale a sorpresa che però non soddisfa nessuno. E ci sarebbe pure una morale che si percepisce senza andare a fondo. Senza infamia e senza lode.
Rosa Mogliasso – Bella era bella, morta era morta
Se vuoi…